Come preparare la bici per Strade Bianche o per una gara con sterrato
Come preparare la bici per le Strade Bianche? Quali sono gli accorgimenti da adottare?
Ovviamente questi consigli sono utili per qualunque altra competizione di questo tipo, ma anche per una semplice sgambata tra amici, dove ci sono tratti non asfaltati da affrontare. Per comodità prendiamo come esempio la Granfondo Strade Bianche, la prima vera gara dell’anno. Ricalca in parte il percorso dei professionisti ed infatti si affrontano oltre 30km di sterrato, seppur molto ben tenuto.
Tubeless o camera d’aria?
Uno dei problemi più grandi in queste circostanze è rappresentato dalle forature. È quindi chiaro che la scelta del tubeless vada a ridurre, e di molto, il rischio.
Attenzione però: seppur minore, il rischio di bucare c’è sempre. Ed in questo caso sarà necessario fermarsi e inserire la camera d’aria. L’abbinamento cerchio/gomma può rendere difficile l’operazione di tallonamento, perciò è necessario fare un po’ di pratica a casa nei giorni precedenti.
Optare per copertoncino è un’opzione sempre valida, ma sarà necessario portarsi almeno 2/3 camere d’aria di scorta. Se non avete spazio potete anche nastrarle al telaio con del nastro adesivo.
Consigliamo vivamente anche di portare con voi un pezzo di un vecchio copertone per tappare il buco nel caso il taglio sulla gomma dovesse essere molto grande.
Altamente sconsigliato, invece, l’uso del tubolare.
Gomme: pressione e sezione
A prescindere dalla scelta, la parola d’ordine sarà gomme robuste.
Non badate al peso, badate alla sostanza: perfetto un copertone antiforatura.
La Granfondo Strade Bianche presenta degli sterrati molto ben tenuti, un po’ come in tutta la Toscana. Perciò una sezione tra 25 e 28mm è perfetta. Se invece i tratti off-road che dovrete affrontare saranno messi peggio, allora è giusto optare per sezioni maggiori.
Tendenzialmente consigliamo di gonfiare almeno 1 bar meno del solito. Se utilizzate camera d’aria e copertoncino fatte attenzione a non scendere troppo perché il rischio di pizzicare è sempre dietro l’angolo.
Proteggere il telaio
Molte persone affittano la bici per gare come Strade Bianche, in maniera da essere più sollevati in caso di graffi al telaio. Chi invece è affezionato al suo mezzo, è il caso che prenda qualche precauzione.
Proprio come in questo post dove spieghiamo come convertire una bici da strada in una da gravel, sarà il caso di adottare precauzioni simili.
Applicare, nei punti più esposti, delle protezioni adesive sufficientemente spesse. Dove? Sotto il tubo obliquo, dietro il piantone, nelle parti interne di forcella e carro posteriore.
Le ruote
- L’alto profilo solo per esperti.
- Con freni tradizionali: i cerchi in carbonio lasciateli a casa se non volete che si rovinino perché fango e polvere danneggiano la pista frenante
- Con freni a disco: i cerchi in carbonio lasciateli a casa se non volete che si rovinino, a prescindere, con sassi e sabbia.
Corone e pignoni
L’altimetria di Strade Bianche non è impossibile, ma gli strappi sono davvero tosti. A seconda dell’allenamento, potete scegliere ciò che preferite per le corone.
Per i pignoni, invece, secondo noi è imprescindibile l’utilizzo minimo del 28.
Il nastro manubrio
Se non piove da molto tempo il terreno potrebbe essere duro, perciò un doppio nastro potrebbe essere una buona idea.
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Stefano Francescutti