COME PULIRE SCARPE DA BICI IN 5 STEP

Pulire le scarpe da bici è un’operazione che qualcuno potrà pensare sia stravagante e inutile. Di certo fa parte di una manutenzione straordinaria e che non è necessario compiere quotidianamente, questo sia ben chiaro, ma è molto più utile di quanto si possa pensare.

I VANTAGGI

I vantaggi del pulire ogni tanto le proprie scarpe sono numerosi.

Igiene.

L’aspetto in assoluto più importante. Si tratta infatti non solo di togliere lo sporco, ma soprattutto di igienizzare. Avete presente la quantità di batteri che si formano all’interno di una scarpa, con il sudore, con il caldo estivo, dopo qualche ora di pedalata? E avete presente come i batteri, in quella condizione di umido e caldo, possano andare avanti a proliferare?

Una scarpa pulita e igienizzata non avrà cattivi odori, e durerà anche di più, perché eviterà di deteriorarsi internamente.

Rimozione dello sporco esterno.

Fango e polvere deteriorano tacchette sia da mtb che da strada, ma non solo. Anche la tomaia risente della presenza della sporcizia: la pelle e la microfibra si induriscono e non traspirano, i sistemi di chiusura “a rotella o plastici” si grippano e iniziano a non funzionare bene.

L’estetica.

Le scarpe costano molto, diciamolo, come tutti i nostri accessori di qualità. E ci piace abbinarle all’ultimo modello di calza, che è in tinta con l’occhiale, il guantino, e la cerniera della taschina della maglia. Siamo fatti così, siamo esteti su due ruote. E vogliamo per caso rovinare tutto per la nostra pigrizia?

Il tempo necessario è di circa 10 minuti di lavoro, più quello richiesto dall’asciugatura all’aria.

L’ATTREZZATURA NECESSARIA:

  • Bacinella con acqua
  • Detersivo
  • Straccio
  • Spazzola

PULIRE LE SCARPE: I 5 STEP

Step 1.

Riempite la bacinella con acqua tiepida (non serve che sia calda o bollente) e versate un minimo quantitativo di detersivo.

Step 2.
Aprite le scarpe e estraete la soletta. Se la vedete molto deteriorata è il caso di sostituirla, altrimenti imbevetela nella bacinella e strofinatela vigorosamente con la spazzola.

Step 3.
Intingete lo straccio nella bacinella, e pulite in maniera minuziosa tutta la parte interna della scarpa.

Step 4.

Alla stessa maniera, dopo esservi presi cura dell’interno, strofinate tomaia, linguetta e suola. Se la suola presenta molto fango (come dopo un’uscita in mtb in inverno), il consiglio è prima di tutto di eliminarlo solamente con dell’acqua.

Step 5.

Il lavoro è finito. Dovete solo lasciare le scarpe, ancora umide, ad asciugare in maniera naturale in una zona areata e ombreggiata. Niente phon e aria calda, mi raccomando, onde evitare di sciogliere colle varie e di deteriorare pelle e microfibre.

PRODOTTI SPECIFICI

Se volete, alla fine di tutto, potete spruzzare all’interno della scarpa un po’ di spray profumato, che voglio ricordare ha solamente lo scopo di profumare la scarpa, ma non di pulirla.

Attenzione anche alle schiume che si trovano in commercio per la pulizia della tomaia: non hanno proprietà battericide e potrebbero tirare via il colore se avete una scarpa colorata (provatele sempre prima su un angolino).

E LA LAVATRICE?

La lavatrice? Assolutamente NO!

Per tutto il materiale da ciclismo c’è Deporvillage

Stefano Francescutti

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