Come scegliere una bici da viaggio?
Con una bicicletta da viaggio potete viaggiare praticamente ovunque ci sia una strada e portare con voi tutto il necessario per giorni, settimane o mesi. Detto questo, tantissimi tipi di biciclette possono andare bene per il turismo e, in effetti, potreste già averne una a casa che va benissimo. Quindi, sia che stiate valutando la bicicletta che possedete, sia che stiate acquistando una nuova bici, questo articolo vi aiuterà a capire quali sono gli aspetti da considerare per la scelta di una bici adatta al turismo.
Quando si sceglie una bicicletta da turismo, l’obiettivo principale è trovare comfort, stabilità e durata. Questo potrebbe richiedere un cambiamento nel vostro modo di pensare, soprattutto se in precedenza avete acquistato una bicicletta specifica per la strada e avete dato priorità alla leggerezza e alla velocità. Il cicloturismo si basa sul lungo raggio e non sullo sprint, quindi è bene prendere decisioni in linea con questo principio.
Tipi di biciclette per il cicloturismo
Dedicando un po’ di tempo alla ricerca di ciò che si usa per il cicloturismo, scoprirete che non esiste un unico tipo di bicicletta. Le persone usano comunemente bici da strada, mountain bike, gravel e bici ibride. Ma ci sono dei motivi per cui esistono biciclette progettate specificamente per il turismo: sono fatte apposta per essere resistenti, comode e stabili e per trasportare una grande quantità di attrezzatura su distanze molto lunghe. Perciò, se avete intenzione di fare frequenti tour, una bicicletta specifica per il turismo può essere una buona scelta per voi.
Una tipica bicicletta da turismo è simile a una normale bicicletta da strada, ma ci sono differenze sostanziali, come la posizione di guida più eretta e una geometria che aiuta a mantenere la stabilità anche quando si trasporta molto peso, oltre alla possibilità di montare copertoni più larghi. Molte biciclette da turismo sono predisposte per il montaggio di portapacchi e/o borse da bikepacking.
Le biciclette gravel sono quelle che più si avvicinano alla bici “definitiva” da turismo: sono costruite per affrontare i terreni più accidentati, sono dotate di pneumatici più grandi per migliorare l’aderenza e l’assorbimento degli urti su strade e sentieri accidentati. Molte biciclette gravel sono dotate di serie di supporti per il montaggio di portapacchi per trasportare l’attrezzatura nelle borse.
Caratteristiche principali delle biciclette da turismo
La geometria del telaio di una bicicletta, i materiali utilizzati per la sua costruzione e i componenti che la compongono possono avere un ruolo importante nella percezione della bicicletta, soprattutto quando si trasporta un carico pesante e si pedala su superfici variabili. Se acquistate una bicicletta specifica per il turismo, state pur certi che il produttore avrà pensato a tutti questi fattori nella progettazione. Ma se vi state chiedendo se la bici da strada che avete a casa funzionerà, può essere utile avere una conoscenza di base di come questi fattori influiscono sulla qualità della guida. Ecco alcune delle principali differenze tra le bici da strada e le bici da turismo.
- Geometria del telaio delle biciclette da turismo
Le biciclette destinate specificamente al cicloturismo sono progettate in modo da poter rimanere comode e stabili anche quando si trasporta un carico pesante. A tal fine, la maggior parte delle biciclette da turismo ha un interasse più lungo rispetto alle biciclette da strada. (L’interasse è la distanza orizzontale tra i mozzi delle ruote anteriori e posteriori). Questo consente in genere una maggiore facilità di sterzata e una migliore stabilità durante il trasporto del carico. Un’altra cosa che è probabile vedere su una bici da turismo sono i foderi più lunghi (la parte del telaio più vicina alla catena). Allungandoli, i costruttori di telai possono creare più spazio per le borse posteriori.
- Materiali del telaio per le bici da turismo
La scelta migliore sarebbe l’acciaio per la sua resistenza e la qualità di guida fluida: l’acciaio è in grado di assorbire le vibrazioni della strada per creare una sensazione meno stridente rispetto ad altri materiali. I cicloturisti tendono a scegliere l’acciaio anche per la sua durata, soprattutto per percorrere lunghe distanze in luoghi remoti. È improbabile che l’acciaio si rompa, ma in caso di rottura è possibile riparare il danno con la saldatura. Esistono però in commercio delle bici moderne in carbonio o in alluminio che sono quasi al livello dell’acciaio.
- Ruote per biciclette da turismo
Quando si prendono in considerazione le ruote per le bici da turismo, è bene tenere in considerazione:
- Numero di raggi: con tutto il peso che si trasporta sulla bicicletta da turismo, è bene pensare alla resistenza delle ruote. Un maggior numero di raggi è in genere sinonimo di ruote più robuste, quindi un buon consiglio generale è quello di scegliere ruote con almeno 32 raggi. Le ruote con 36 raggi sono spesso una scelta migliore se si deve trasportare molto peso e/o percorrere strade accidentate. Vale anche la pena di prestare attenzione a quante volte i raggi si incrociano. Alcune ruote da corsa leggere hanno raggi che non si incrociano affatto. Per il turismo, è preferibile che i raggi si incrocino due o anche tre volte.
- Dimensioni della ruota: quando si valuta la giusta dimensione delle ruote per la propria bicicletta da turismo, si deve pensare alle superfici su cui si viaggerà e alla zona del mondo in cui si intende andare. Diciamo che oramai le ruote da 700cc sono perfette.
- Pneumatici per biciclette da turismo
Quando si considerano gli pneumatici per le bici da turismo, occorre considerare
- Resistenza alle forature: quando si percorrono molti chilometri in un lungo tour, la possibilità di bucare un pneumatico è molto concreta. Per questo motivo, molti cicloturisti optano per pneumatici tubeless, senza la camera d’aria.
- Battistrada: un battistrada tassellato offre una migliore trazione su diverse superfici stradali. Meglio essere un po’ più lenti ma avere pneumatici che si adattano a ogni evenienza.
- Dimensioni del pneumatico: un’altra considerazione importante è la dimensione degli pneumatici. Molti cicloturisti scelgono pneumatici con una larghezza minima di 35 mm, anche quando si pedala principalmente su asfalto. Se siete abituati a montare pneumatici sottili sulla vostra bici da strada, questa misura può sembrare molto ampia, ma la larghezza extra vi garantirà una guida più morbida e confortevole. Inoltre, aumenterà il peso della bicicletta e potrebbe rallentare un po’ la corsa, ma si tratta di compromessi che la maggior parte dei cicloturisti è disposta ad accettare. Se state pensando di aggiungere pneumatici più grandi a una bicicletta che già possedete, dovrete assicurarvi che ci sia abbastanza spazio per farlo senza che i pneumatici sfreghino sul telaio.
- Gruppo cambio
Una discussione sul cambio può diventare complessa quando si iniziano a contare i denti dei pignoni e delle corone. Se volete fare gli smanettoni, fate pure, ma potete semplificare le cose scegliendo una bicicletta progettata per il tipo di ciclismo che volete fare; una bicicletta destinata al cicloturismo sarà quasi certamente equipaggiata con il cambio appropriato per soddisfare le vostre esigenze. Per la maggior parte dei cicloturisti, ciò significa avere un monocorona che crea meno problemi di manutenzione. Ma c’è chi preferisce il 2x davanti e una cassetta pignoni molto ampia tipo 11-34.
- Freni
Inutile stare a parlarne: freni a disco idraulici. Ogni altra scelta, oramai, non è più consentita.
- Accessori e altri componenti
Ci sono molti accessori e caratteristiche che possono influenzare le prestazioni di una bicicletta durante un tour in bicicletta. Ecco una manciata di cose da considerare:
- Pedali: sgancio rapido o flat? Se volete un po’ più di prestazione meglio lo sgancio rapido senza dubbio. Le scarpe moderne da viaggio permettono poi di camminare agilmente quindi son perfette.
- Manubri: i manubri da gravel vanno per la maggiore, sono comodi e permettono di far alloggiare una borsa da manubrio. In alternativa i classici manubri da mountain bike possono funzionare, se si vuole andare più piano e si ha uno stile meno aggressivo.
- Parafanghi: molti cicloturisti considerano i parafanghi un accessorio essenziale per evitare che schizzi di fango e pioggia li inzuppino durante la guida. Non è difficile aggiungerli, ma è necessario considerare le dimensioni dei pneumatici e se il telaio della bicicletta consente uno spazio sufficiente quando i parafanghi sono in posizione.
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