Gravidanza e sport in acqua
Fare sport in gravidanza è molto consigliato e fa bene sia alla mamma che al bambino. Tra le attività più adatte a questo periodo ci sono gli sport in acqua: acquagym e nuoto.
PERCHÉ LO SPORT IN ACQUA È CONSIGLIATO IN GRAVIDANZA?
Lo sport in acqua durante la gravidanza è molto consigliato per diversi motivi e sono molti i benefici che ne derivano. Il peso del corpo diminuisce nettamente rispetto a quello reale. Si tratta di un vantaggio soprattutto negli ultimi mesi, quando il pancione grava sulla schiena e può facilmente causare lombalgie e sciatalgie. Muoversi in acqua consente di attenuare l’iperlordosi, la curvatura della colonna a livello lombare alleviando o prevenendo il mal di schiena, tipico soprattutto degli ultimi mesi.
Durante i nove mesi, in acqua si possono svolgere molti più esercizi e quindi si raggiungerà una maggiore tonificazione muscolare rispetto al classico fitness.
Inoltre l’acqua svolge un’azione drenante favorendola circolazione superficiale degli arti inferiori, che sono una delle zone più soggette a ristagno venoso e linfatico. Si donasollievo alle gambe stanche, riducendo il rischio di gonfiore e si aiuta a contrastare la ritenzione idrica.
Aumenta l’ossigenazione del sangue materno che viene trasportato al feto. Vi sono benefici anche a livello emotivo perché il movimento in acqua stimola la produzione di endorfine, gli ormoni che infondono benessere.
NUOTO IN GRAVIDANZA
Il nuoto è indicato prima di tutto a livello dell’apparato respiratorio che viene messo sotto pressione dall’utero in crescita. Questa disciplina mantiene elastici i legamenti sacro-uterini che IN questo periodo tendono a contrarsi causano dolori nella zona del bacino.
In generale non ci sono limiti per quanto riguarda gli stili di nuoto. Lo stile libero è comunque sempre un’ottima scelta per una donna incinta, l’importante è non incorrere in una torsione eccessiva del tronco. La migliore è la rana poiché è meno faticosa e, contribuendo a far distendere i muscoli del petto contrasta la tendenza al disallineamento di spalle spina dorsale e bacino.
Via libera anche allo stile a dorso. Si possono utilizzare inoltre degli ausili per l’allenamento concentrandosi solo sulle gambe o sulle braccia.
ACQUAGYM IN GRAVIDANZA
Grazie alla riduzione di peso, si possono svolgere molti più movimenti e in modo molto più sicuro.
rispetto al fitness classico.
Inoltre, l’acquagym è rilassantegrazie a gesti lenti e suoni ovattati che aiutano a entrare in contatto con il proprio bambino.
QUANDO SI PUÒ INIZIARE e QUANDO SI DEVE TERMINARE?
Sia per il nuoto che per l’acquagym, è consigliabile attendere di aver trascorso il terzo mese di gravidanza ma meglio sempre chiedere conferma al proprio ginecologo. Se la gravidanza procede al meglio, sono consigliati fino ai giorni prima del parto.
ACCORGIMENTI
È fondamentale bere appena terminato l’allenamento perchè anche in acqua si perdono molti liquidi e fermarsi se ci si sente stanche o si avvertono palpitazioni, affaticamento, contrazioni uterine o sanguinamenti. In questo caso meglio svolgere un’attività più blanda.
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Karen Pozzi