Stai pensando di percorrere il Caminito del Rey? Oppure sei alla ricerca di nuovi itinerari escursionistici in Spagna? In entrambi i casi, questo articolo ti fornirà tutte le informazioni necessarie relative al Caminito del Rey, un’escursione unica situata nella roccia interna di un canyon, con tratti larghi appena più di un metro e con un’altezza di 100 metri sopra un fiume cristallino. Sia le vedute del paesaggio che le caratteristiche esclusive della sua posizione rendono il Caminito del Rey una destinazione molto speciale, diversa da tutte le altre.
Il Caminito del Rey: Guida completa con tutte le informazioni necessarie
Che cos’è il Caminito del Rey?
Il Caminito del Rey è un passo situato nell’area naturale del Desfiladero de los Gaitanes, costruito nelle pareti di un canyon prodotto dall’erosione del fiume Guadalhorce, situato tra i comuni di Antequera, Ardales e Alora, città che fanno parte della provincia di Malaga, in Andalusia. La sua passerella pedonale attaccata alla parete interna del canyon, con tratti larghi meno di un metro e 105 metri sopra il fiume Guadalhorce, lo rendono una destinazione unica al mondo. Nel 2014 hanno riabilitato le aree più danneggiate dal tempo, costruendo una nuova passerella e rinforzando l’intero percorso esistente. Da quando è stato restaurato, il Caminito del Rey ha acquisito notorietà tra gli amanti delle escursioni e dei paesaggi naturali, con oltre 300.000 visitatori all’anno che scelgono di completare i suoi percorsi. Per evitare il sovraffollamento, la Diputación de Málaga e la Junta de Andalucía hanno creato un sito web per prenotare l’escursione e controllare il numero di affluenti del Caminito.
La storia del Caminito del Rey inizia nel 1901, quando la Sociedad Hidroeléctrica del Chorro aveva bisogno di un passaggio tra le due cascate della diga del bacino. Gli operai avevano bisogno di un percorso diretto per trasportare i materiali da costruzione. Le visite clandestine all’area divennero popolari negli anni Dieci del Novecento, quando la diga era ancora in costruzione, grazie alla grande bellezza del sito e alle splendide viste sul fiume Guadalhorce. Gli ingegneri decisero di riformare il ponte, che avrebbe preso il nome attuale quando nel 1921 il re Alfonso XIII inaugurò il bacino idrico e attraversò il ponte durante la sua visita.
Come arrivare al Caminito del Rey
Il Caminito del Rey può essere raggiunto sia in treno che su strada. Se vuoi optare per il trasporto pubblico, dalla città di Malaga, RENFE offre partenze giornaliere che fermano alla stazione di El Chorro, un villaggio appartenente al comune di Alora (Linea 67 – circa 50 minuti – biglietti a partire da 3,50 € andata e ritorno). L’autobus è un’altra buona opzione. Il Consorzio dei Trasporti Metropolitani dell’Area di Malaga fornisce diversi servizi che possono portarti nella zona da diverse destinazioni.
Se hai un’auto puoi accedere al Caminito del Rey da diverse strade. Partendo da Malaga città, la strada A-357 MA-5403 ti porterà ad Ardales in circa 50 minuti (60 km). Se si proviene da Antequera si deve prendere la A-92 fino alla A-384 a Campillos o la A-357 e la MA-451 che portano direttamente a El Chorro (55 km – 55 minuti circa). Infine, l’uscita da Ronda attraverso la A-367 per Ardales attraverso la MA-5403 è l’opzione più consigliata se si proviene dalla provincia di Cadice (60 km – 60 minuti circa).
Nei dintorni del Caminito del Rey si trovano diversi accessi al Desfiladero de los Gaitanes. Ad Ardales c’è un parcheggio comunale vicino alla strada dove è possibile parcheggiare l’auto al costo di 2 euro al giorno. Dal parcheggio sono disponibili due sentieri che portano all’ingresso del Caminito, uno dei quali è 1.5 km e l’altro di 2.7 km. A El Chorro c’è un altro parcheggio, a 300 metri dalla fermata del bus navetta che porta all’inizio del percorso. Presso il centro di accoglienza dei visitatori si trova il terzo parcheggio, anch’esso vicino alla fermata del bus navetta. Il costo del bus navetta è di 2.50 €, e consente di viaggiare liberamente in entrambe le direzioni per il numero di volte necessario nel giorno della visita. Il pagamento con carta di credito o di debito non è accettato, quindi si consiglia di portare con sé contanti.
Distanza e difficoltà del Caminito del Rey
Per completare con successo il Caminito del Rey si raccomanda di mantenere uno stile di vita attivo che permetta di svolgere un’attività fisica di media intensità. Le caratteristiche del luogo, come salite, discese, passerelle e scale possono complicare la mobilità dell’escursionista che, pur non dovendo essere un atleta professionista per completare il percorso, è consigliabile avere un minimo di esperienza nel mondo dell’escursionismo. Il transito è sconsigliato a chi non è in forma, a chi soffre di vertigini o di malattie cardiache o respiratorie.
La distanza approssimativa dal Caminito del Rey è di 8 chilometri: 5 km di accesso e 3 km di porta a porta delle passerelle della Valle del Hoyo. Il tempo stimato per completare l’intero percorso è tra le 3 e le 4 ore. Si tratta di un percorso lineare basato sulle discese, anche se non mancano le salite, in un’unica direzione, che inizia dall’accesso nord ad Ardales e termina nella parte sud a Álora. Sia le passerelle che il ponte sospeso alto 105 metri possono creare un senso di vertigine e pericolo per i più timorosi. Va notato che il percorso è completamente sicuro e che l’infrastruttura è stata recentemente rinnovata
Il Caminito del Rey è aperto tutti i giorni dell’anno dal martedì alla domenica, ad eccezione dei giorni festivi del 24, 25, 31 dicembre e 1° gennaio. L’orario di apertura è dalle 9:00 alle 15:00 nei mesi invernali e dalle 9:00 alle 17:00 in estate. Gli organizzatori si riservano il diritto di decidere la chiusura del percorso a causa delle condizioni meteorologiche. Poiché si trova in un’enclave con condizioni meteorologiche molto disperse, la previsione di forti venti e piogge abbondanti può comportare la chiusura del Caminito del Rey, con l’obiettivo primario di mantenere la sicurezza dei partecipanti.
Per conoscere a fondo tutti gli accessi e i tratti del percorso è possibile accedere a questo link del sito ufficiale del Caminito del Rey.
Dove posso acquistare il biglietto per il Caminito del Rey?
Per acquistare un biglietto per il Caminito del Rey è possibile accedere alla piattaforma ufficiale di vendita dei biglietti. Una volta selezionato il giorno e l’ora disponibili, sarà possibile determinare il numero di biglietti che si desidera acquistare (massimo 10 biglietti a persona). Con l’acquisto dovrai accedere al tuo profilo per personalizzare ogni ingresso prima di scaricarlo o stamparlo. Non sono consentiti cambi o rimborsi di biglietti. Il cambio di biglietti a causa di chiusure meteorologiche è soggetto alla disponibilità della nuova data richiesta. L’acquisto del biglietto include un’assicurazione di responsabilità civile che coprirà il visitatore per qualsiasi evento che si verifichi durante la visita, a condizione che non sia stato causato dall’inosservanza delle regole stabilite o da una colpa esclusiva del visitatore.
L’ ingresso generale costa 10 euro, mentre la visita guidata con una guida certificata di qualità costa 18 euro. Le visite guidate possono essere effettuate sia in spagnolo che in inglese. Esiste anche la possibilità di effettuare l’escursione in gruppo, sempre con una guida certificata e con un numero massimo di 30 persone. In ogni caso, è importante rispettare la puntualità, presentandosi 30 minuti prima dell’orario di visita nell’area di accesso, dietro le cabine di controllo.
Attrezzatura di base per percorrere il Caminito del Rey
Per completare con successo il Caminito del Rey si consiglia di indossare scarpe comode. Se possibile, optate per scarpe adatte all’escursionismo, con una buona aderenza e una buona trazione su terreni irregolari. Evita le scarpe con la suola piatta che tendono a scivolare. Per quanto riguarda l’abbigliamento, la scelta migliore sarà quella di un equipaggiamento che permetta una totale libertà di movimento, consentendoti di muoverti senza restrizioni lungo tutti i tratti del Caminito del Rey. Nei mesi più freddi dell’anno scegliete capi termici che trattengano il calore corporeo e aggiungi un ulteriore strato di protezione con una giacca a vento che non appesantisca eccessivamente il tuo kit. Prima di iniziare il percorso, gli organizzatori ti forniranno un casco protettivo che dovrai indossare per motivi di sicurezza. Al termine del tour è necessario restituire il casco.
Porta nello zaino un po’ di cibo, come frutta, cioccolato, barrette energetiche o noci. Puoi anche portare con te un panino se hai intenzione di fare colazione. Va notato che il Caminito del Rey si trova in un’area naturale dove non è possibile accendere fuochi e non ci sono cestini per i rifiuti, quindi è consigliabile portare nello zaino un sacchetto di plastica per conservare tutti i rifiuti prodotti durante l’escursione. Non ci sono strutture per la preparazione dei cibi sui tratti di passerella. A causa delle dimensioni del passaggio, che non supera 1,5 metri di larghezza, non è possibile effettuare una sosta che interrompa il flusso della visita. Non dimenticare di portare con te la protezione solare.
Se hai bisogno di acquistare l’attrezzatura di base per percorrere il Caminito del Rey, puoi accedere al sito web di deporvillage.
I dintorni del Caminito del Rey
Se a questo punto hai già deciso di percorrere il Caminito del Rey, ti suggeriamo diversi luoghi che puoi visitare lo stesso giorno dell’escursione e vivere un’esperienza completa e unica. Il primo consiglio è quello di visitare la grotta preistorica di Ardales, dove si trovano numerosi reperti antichi 3.500 anni. L’eredità culturale del Paleolitico si riflette nelle diverse pitture e incisioni presenti sulle pareti, negli utensili scolpiti nella selce e nei resti di ossa che si conservano ancora oggi. Un altro luogo di interesse è la necropoli di Las Aguilillas, un sito di sepoltura composto da sette strutture scavate nella sabbia e collegate da un corridoio che conduce alla camera principale. Si stima che la necropoli sia stata costruita nel 2.100 a.C. Infine, la basilica mozarabica e le rovine di Bobastro sono un esempio per comprendere i primi secoli della formazione di Al-Andalus, nel IX secolo.
Se cerchi un posto dove mangiare prima o dopo il Caminito del Rey, il ristorante El Kiosko si trova a uno degli ingressi del sentiero, a meno di 3 chilometri dall’inizio dell’escursione. Il servizio di bus navetta ti porterà da un punto all’altro in circa 20 minuti. Il ristorante, oltre a offrire un’ampia varietà di piatti della cucina tradizionale di Malaga, dispone anche di vari alloggi rurali se preferisci pernottare durante la tua visita al Caminito del Rey.
Fatti interessanti su Caminito del Rey
- I bambini sotto gli 8 anni non possono entrare.
- Non ci sono servizi igienici lungo tutto il percorso. I servizi igienici si trovano solo all’ingresso e all’uscita.
- È vietato l’ingresso di animali domestici.
- Non è consentito fumare.
- Non è inoltre consentito l’accesso con stampelle o bastoni da passeggio.
- Il Caminito del Rey è sorvegliato da personale di sicurezza.
- Gli organizzatori consigliano di presentarsi all’ingresso 30 minuti prima dell’orario di inizio.
- Se hai prenotato una visita guidata, la guida ufficiale ti aspetterà all’ingresso.
- Esiste una candidatura per l’iscrizione del Caminito del Rey nel Patrimonio mondiale dell’UNESCO.
- Il Caminito del Rey è stato lo scenario di film come Il colonnello Von Ryan (1965 – con Frank Sinatra e Raffaella Carrà) e Il ponte di San Luis Rey (2004 – con Robert de Niro).
- L’arrivo di tappa della Vuelta a España è passato attraverso il Caminito del Rey nelle edizioni 2015 e 2018.