Meglio spinning o rull?

Sono meglio i rulli o lo spinning? Bella domanda.

Se anche voi siete costretti, a causa delle condizioni meteorologiche o delle minori ore di luce, a ridurre gli allenamenti in bici, questo post può aiutarvi.

I puristi del ciclismo diranno che né l’uno né l’altro vanno bene. Qualche allenatore risponderebbe “non ho mai visto un campionato del mondo essere annullato a causa di freddo e pioggia”. Eppure, noi comuni mortali abbiamo necessità di allenarci anche al coperto.

Le attività più gettonate per l’allenamento invernale sono due: lo spinning ed il rullo su cui mettere la propria bici. Entrambe sono soluzioni valide, vediamone le caratteristiche e le problematiche.

DIFFERENZA OUTDOOR-INDOOR

Per prima cosa dobbiamo comprendere che, per quanto siano molto simili all’allenamento outdoor, quest’ultimo coinvolge un numero maggiore di distretti muscolari rispetto al rullo od allo spinning.
All’aperto, infatti, dobbiamo mantenere la direzionalità della bicicletta e l’equilibrio, ma dobbiamo anche contrastare anche tutti quelle elementi che solo all’esterno possiamo trovare: vento e vibrazioni.

Sembra una stupidata, ma studi in materia hanno dimostrato come in una lunga gara le vibrazioni portino ad un veloce affaticamento che giunge, a parità di tutte le condizioni, con un tempo del 50% inferiore rispetto a chi pedala in condizioni prive delle suddette vibrazioni. Per questo i paragoni non possono ovviamente reggere.

Non vengono coinvolti, infatti, molti muscoli che su strada o fuori strada sono in continuo lavoro. In particolar modo tutti i gruppi muscolari della parte superiore del busto.

ALLENAMENTO INDOOR: I BENEFICI

La specificità dell’allenamento outdoor rimane quindi unica, ma l’allenamento indoor può essere finalizzato a lavori specifici.

  1. Cadenza e rotondità di pedalata. Non dovendoci concentrare sulle insidie della strada, ci si può concentrare sul miglioramento della pedalata in tutte le sue fasi e sul gioco della caviglia.
  2. Come in salita d’estate. Nell’allenamento indoor si suda, eccome. Senza l’aria in faccia che ci asciuga, le condizioni possono essere simili alla scalata di un difficile passo in estate.
  3. La biomeccanica non e un’opinione. Occorre sfatare il mito per cui con i rulli o lo spinning non si allenano gli stessi muscoli della bici da strada, il movimento è lo stesso! Casomai, chi usa la bicicletta montata sul rullo riesce ad ottenere un allenamento più proficuo, in quanto si presuppone che la sua bicicletta sia perfettamente regolata per la sua morfologia, cosa che è più difficile da ottenere con lo spinning.
  4. I lavori specifici. Al coperto sarà facile fare lavori specifici su forza e resistenza. Mentre all’aperto è difficile trovare la salita della lunghezza perfetta per fare un esercizio, o magari dista molti chilometri da casa, indoor si può lavorare in maniera specifica concentrandosi sull’allenamento, oltretutto senza traffico.

CONCLUSIONI: MEGLIO SPINNING O RULLI?

A dire il vero, e come avrete potuto capire, poco cambia. La vera differenza è che sui rulli avrete la vostra bici, con le vostre misure. Inoltre sarete da soli e potrete fare un allenamento ancora più specifico.
Al contrario, durante una lezione di spinning, sarà proprio il fatto di essere insieme ad altre persone a coinvolgervi maggiormente con l’aiuto anche della musica a rendere il tutto meno noioso.

Insomma, l’inverno non è poi così male.

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Stefano Francescutti

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