Scarpe da trail running: come sceglierle?
Il Trail Running è una corsa di Resistenza che viene pratica in ambiente naturale e ove ci può essere un regime e condizione di autosufficienza e semiautonomia. Il Trail Running viene praticato su diversi tipi di terreno (montagna, sabbia, boschi, nel deserto, ) ed in diverse condizioni ambientali, ( in estate ed in inverno). E’ una disciplina che permette di avere un contatto particolare e speciale con la natura e con se stessi. Il terreno dove si pratica questa disciplina è off road e sterrato, motivo per il quale cambia l’attrezzatura necessaria per praticarla.
Prima di tutto cambia la scarpa che deve avere delle caratteristiche particolari.
- Suola più protettiva adatta a correre su un terreno poco regolare dov’è facile incontrare sassi o radici. Per lo stesso motivo viene rinforzato il puntale in modo da proteggere l’alluce.
- Fasciante: è importante sentire il piede ben saldo in una scarpa da trail. Si deve percepire una calzata perfetta, che non lascia spazio a movimenti incontrollabili della pianta del piede che potrebbero provocare traumi alle articolazioni o peggio.
- Allacciatura “intelligente”: i lacci permettono di regolare il fit della scarpa sul piede. Una volta annodati non devono interferire con il movimento o impigliarsi. Per questo motivo molte scarpe da trail sono dotate di una tasca nella linguetta dove inserirle. Altre hanno lacci sottili e una clip a pressione che permette di allacciare più velocemente.
- Potrebbe avere il collo più alto per evitare distorsioni vista l’irregolarità del terreno
- Suola con Gripper non scivolare su rocce, terreni fangosi o in discesa. Per questo i battistrada di queste scarpe non sono mai lisci ma hanno tasselli più o meno pronunciati per avere più controllo su superfici più scivolose senza però frenare la corsa. Una delle migliori suole è Vibram® MEGAGRIP che ha una fortissima tenuta sia su asciutto che su bagnato e, a differenza di tutte le altre suole con tasselli, non si usura in breve tempo.
- Tutte neutre: non esistono quasi mai differenze tra pronatori o neutri in quanto la pronazione è meno di impatto rispetto alla strada e il piede segue le disconnessioni del terreno. Il terreno irregolare e l’assenza quasi totale di un ritmo di corsa costante, permette agli appoggi non perfetti di non causare particolari problemi; la quasi totalità di calzature da trail è comunque dotata di leggeri sistemi di controllo del movimento per donare una certa stabilità
- Tomaia impermeabile per proteggere il piede da fango, pioggia e neve. Normalmente le aziende che producono scarpe da trail running, dispongono di modelli anche in GORE-TEX®,una membrana impermeabile e traspirante.
- Ammortizzazione: la protezione della pianta del piede in montagna è molto importante perché i terreni su cui si corre sono più accidentati e incoerenti di un fondo stradale, le sollecitazioni sono maggiori perché oltre alla discesa, spesso si salta da un punto all’altro atterrando con una certa velocità.Ovviamente la scelta di una scarpa più o meno ammortizzata dipende anche dal tipo di allenamento/gara che si dovrà affrontare: una gara di lunga distanza, un vertical, una gara con tanta discesa o con tanta salita, questi sono tutti elementi che vanno presi in considerazione nella scelta della scarpa che se venisse usata per un vertical dovrebbe sicuramente essere più leggera di quella usata per una gara con una lunga discesa che richiede invece maggiore ammortizzazione.
Sul mercato esistono diversi modelli di scarpe da trail running, alcune più strutturate e vicine ai modelli da trekking, altre più specifiche solo per la corsa. Sono tanti i marchi specializzati in questo settore e qualsiasi sia la vostra scelta, sicuramente vi divertirete tantissimo sui terreni Off Road.
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Karen Pozzi