Sellaronda in bici da corsa – I 5 consigli fondamentali
Il Sellaronda o Giro dei quattro passi in bici da corsa è forse il percorso ciclistico più famoso d’Italia.
Un po’ per la storicità ciclistica, essendo la zona teatro di innumerevoli passaggi del Giro d’Italia, un po’ per la bellezza dei paesaggi, effettivamente pedalare su quelle strade è un’emozione vera.
Ciò di cui voglio parlare oggi non è la descrizione per filo e per segno del percorso, piuttosto vorrei darvi dei consigli logistici per aiutarvi a vivere l’esperienza nella migliore delle maniere.
1. Il Giro di Quattro Passi: consigli tecnici
I quattro famosi passi sono:
- Passo Campolongo
- Passo Pordoi
- Passo Sella
- Passo Gardena
Il giro completo è di 58 km, e il dislivello pari a 1.637m.
Le salite non sono impossibili, anzi, sono decisamente alla portata di tutti. Le pendenze medie si assestano sempre intorno al 6/7%.
50×34 davanti e 11×28 dietro, possono bastare. Se non siete troppo allenati, optare per un 32 sul pacco pignoni è una buona scelta.
2. Da dove partire per il Giro dei Quattro Passi
Il giro dei quattro passi inizia dove vuoi tu.
A me, per esempio, piace partire da Corvara, e pedalare in senso orario. Ma la bellezza sta proprio nel fatto che si può iniziare dove si preferisce, in base magari alla città da cui si proviene, o all’albergo con il miglior rapporto qualità prezzo che trovate.
Le quattro opzioni per la partenza comunque sono:
- Corvara: partenza della Maratona dles Dolomites, qui si respira davvero il ciclismo.
- Arabba: il posto migliore se il giorno successivo si vuole pedalare verso il passo Giau, ma è anche il paesino meno bello dei quattro (non me ne vogliano i loro abitanti).
- Canazei: perfetto se si vuole pedalare anche sul passo Fedaia e in Val di Fassa.
- Selva di Val Gardena: a due passi dalla bellissima Ortisei, e la più veloce da raggiungere se si proviene da un po’ tutta Italia, tranne che dal triveneto.
3. Sellaronda, in senso orario o antiorario?
Giro orario o antiorario? Bella domanda.
Partiamo dal presupposto che entrambi sono meravigliosi, ed entrambi offrono degli scorci ineguagliabili. Il mio consiglio è quello, se possibile, di farlo prima o poi nella vita in entrambi i sensi di marcia.
Mi limito quindi a dire che il giro orarioè quello che si svolge durante la Maratona dles Dolomites, mentre il giro antiorarioè quello che si svolge durante il Sellaronda Bike Day.
4. Quando fare il Giro dei Quattro Passi?
Se potete, ovviamente, ilSellaronda Bike Dayè il giorno perfetto per pedalare sui quattro passi. Ogni anno infatti, a fine giugno, per un giorno tutto il percorso è completamente chiuso alle macchine ed a disposizione di noi ciclisti. Un’occasione davvero imperdibile.
Ovviamente questo presuppone però una organizzazione preventiva e anche prezzi più alti negli alberghi.
Il periodo consigliato è comunque quello che va da fine maggio fino a fine settembre.
Sappiate che sono zone molto frequentate anche dal traffico veicolare, quindi più ci si concentra verso l’alta stagione ed i weekend, più macchine e moto ci faranno compagnia.
Il classico soleggiato mercoledì di metà giugno o di metà settembre è la scelta più indicata.
5. Come raggiungere le partenze del Giro dei Quattro Passi o Sellaronda?
Raggiungere le vari partenze non è difficile, e il mezzo consigliato è l’auto.
In alternativa si può arrivare nei vari paesi tramite il servizio bus.
In aereo: l’aeroporto più vicino è Verona, ma anche Venezia e ovviamente Milano vanno molto bene.
Tutto chiaro? Buon divertimento!
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Stefano Francescutti